L’All Star Game è la consueta boa di metà stagione, un divertimento ed una kermesse che mette in mostra la spettacolarità dell’NBA ma anche lo spartiacque della stagione, che da febbraio in poi inizia a dare verdetti. È anche il periodo in cui oramai sono delineate le gerarchie NBA e si possono fare i primi
Fuori Campo 5 contro 5: “Trade Deadline”
Manca poco alla trade deadline di febbraio. Dopo quanto discusso sull’All Star Game abbiamo raccolto gli umori di alcuni redattori di Play.it USA per cercare di capire cosa pensano di alcuni dei temi caldi di questo mercato di febbraio. Mercato di riparazione? Da Los Angeles a Memphis, dalle prossime sorprese alle eventuali conferme, dal Canada
Fuori Campo 5 contro 5: “All Star Game 2013”
La redazione di Play.it USA è un insieme di appassionati e come tali abbiamo pensato di italianizzare una rubrica che spopola sulle pagine di ESPN. Il nostro intento non è però quello di scimmiottare i celebri colleghi americani, bensì di prendere spunto da quelli che sono e saranno i temi caldi del basket a stelle
Utah Jazz al bivio?
Stagione interlocutoria per i Jazz. Dopo i movimenti della scorsa estate in molti si aspettano ulteriori movimenti in uscita da parte del management di Utah. I nomi sul taccuino di Kevin O’Connor sono principalmente due: Al Jefferson e Paul Millsap. Non certo due superstar assolute ma sicuramente due lunghi che farebbero comodo a mezza NBA.
New York Knicks: Preview
Dopo le stagioni dei proclami e due cocenti e meritate uscite al primo turno del play off, i New York Knicks si trovano davanti ad un bivio. Il mercato ha notevolmente innalzato l’età media di New York, che ha lasciato andare Jeremy Lin, dando credito alle voci che lo vedevano poco gradito a Carmelo Anthony.
Steve Nash: il futuro è gialloviola
L’estate è un periodo di verdetti e giudizi in NBA. Chi non ha bisogno di verdetti, ne tanto meno di giudizi è Steve Nash, a prescindere da come sono andate le cose in casa Suns. Il canadese per quello che mostra ed ha mostrato sui parquet d’America meritava ben più di un ottavo posto ad
Q&A con Katia Bassi, Country Manager NBA per l’Italia
NBA non è solo partite e giocatori, ma soprattutto un marchio globale che ha saputo esportare un modello organizzativo e di successo anche al di fuori degli Stati Uniti. La diffusione dell’informazione digitale ha accelerato questo processo. In italia NBA ha un proprio headquarter a partire dal 2009, Katia Bassi ne è il country manager.
Focus: la stagione dei New York Knicks
Per scaramanzia me ne sono stato zitto nel finale di stagione e nel mentre di questo primo turno di play off. Adesso mi tolgo i cerotti dalla bocca e provo a dire la mia, nel mio solito stile da Bar Sport. A chi diceva che gli Heat erano un miglior accoppiamento rispetto ai Bulls, beh
New York, abbiamo un problema?
A metà dicembre ci si chiedeva se i Knicks fossero pronti per diventare una contender. L’arrivo di Tyson Chandler come free agent presupponeva la creazione, con Melo e Stat, di uno dei più forti front court della lega. Dopo un mese di regular season il campo ha dato le prime indicazioni e forse i primi verdetti. La