Max Giordan
segue l'NBA dal 1989, naviga in Internet dal 1996.
Play.it USA nasce dalla voglia di unire le 2 passioni e riunire in un'unico luogo "virtuale" i tanti appassionati di Sport Americani in Italia.
Email: giordan@playitusa.com
Era nell’aria: dopo una stagione di continui infortuni e tentativi di rientro, e dopo l’ennesimo guaio fisico patito in questa preseason, una fitta avvertita addirittura sollevando una borsa, Steve Nash dopo l’ennesimo consulto medico ha fatto sapere che starà fuori l’intera stagione nel tentativo di guarire completamente il problema al nervo della schiena. E’ sostanzialmente la fine della
La NBA non è ancora cominciata ma già cominciano ad arrivare i primi infortuni di una certa gravità: primo fra tutti l’MVP della passata stagione, Kevin Durant, che dopo l’ultimo allenamento di sabato ha avvertito un problema al piede destro che è risultato essere una “Jones fractures”, una frattura abbastanza comune al quinto metatarso.
I medici stanno valutando se sia necessaria un’operazione – in genere lo è – e il giocatore starà fuori dalle 6 alle 8 settimane.
Diverso infortunio ma tempi di recupero simili per la guardia dei Wizards Bradley Beal, che ha riportato la frattura del polso sinistro nel corso della partita di preseason con gli Hornets e starà fuori almeno 2 mesi.
Max Giordan
segue l’NBA dal 1989, naviga in Internet dal 1996.
Play.it USA nasce dalla voglia di unire le 2 passioni e riunire in un’unico luogo “virtuale” i tanti appassionati di Sport Americani in Italia.
Email: giordan@playitusa.com
L’ultima telenovela dell’estate è infine giunta a conclusione: Eric Bledsoe ha firmato con i Suns una estensione contrattuale da 5 anni e 70 milioni di dollari. Si è trovato quindi a metà strada un compromesso fra le richieste del giocatore (80 milioni) e l’offerta iniziale della società (48 milioni). La cifra spuntata comunque non è
L’ultima è stata la migliore: dopo un Campionato del Mondo molto convincente ma senza particolari lampi, il Team USA ha dato il meglio proprio nella Finale contro la ostica Serbia. Dopo infatti una partenza shock della Serbia nei primi 3 minuti (15-7), i ragazzi di coach K hanno piazzato un primo parziale di 14-0, e
Continua la cavalcata trionfale del Team USA: anche la semifinale contro la Lituania è stata una partita senza storia. Dopo un primo tempo terminato solo 43-35, gli Stati Uniti hanno aperto il terzo quarto con un parziale di 18-2 che ha distrutto le ultime velleità dei baltici. Finale: Miglior realizzatore Irving con 18 punti, 16
E’ un crescendo. Un’epidemia. Una valanga inarrestabile. Le leghe professionistiche americane sono sempre più decise e motivate nel dare a tutti lezioni di moralità, e noi ignari tifosi – ancora più ignari e basiti quando dislocati dall’altra parte dell’oceano – non possiamo fare altro che abbozzare, ed osservare come gira il mondo dello sport, dell’informazione
Nessun problema per il Team USA contro l’insidiosa Slovenia: dopo un primo tempo interlocutorio terminato in vantaggio di sole 7 lunghezze (49-42), i ragazzi di coach K hanno trovato il giusto ritmo in difesa e concluso la gara senza problemi col punteggio di 119-76. Sugli scudi questa volta Klay Thompson (20 punti con 7/12 al
Un’altra serata in ufficio per il Team USA, questa volta contro il Messico di Gustavo Ayon (25 punti e 8 rimbalzi): 86-63 il risultato finale con 20 punti di Steph Curry (6/9 da 3) e 15 punti e 5 rimbalzi di Klay Thompson. Bene anche il solito Faried (8 punti e 8 rimbalzi), Gay con
Uno degli ultimi pezzi pregiati del mercato dei free agent NBA si è finalmente accasato, ma solo temporaneamente: Greg Monroe infatti, in mancanza di offerte interessanti da parte di altre franchigie, ha accettato la qualifying offer dei Pistons – solo 5,48 milioni per un anno – e la prossima estate sarà nuovamente free agent, ma senza restrizioni, per cui Detroit non potrà pareggiare le offerte che dovesse ricevere e potrebbe perdere il giocatore senza contropartita.
Una mossa rischiosa per il giocatore, che verrà sostanzialmente sottopagato per un anno e si assumerà il rischio di un eventuale infortunio grave che potrebbe incidere notevolmente sull’ammontare del suo prossimo contratto.
Al momento dunque rimane solo il caso Bledsoe ancora irrisolto fra i free agent di nome, e anche per lui è possibile un finale di questo tipo.
Max Giordan
segue l’NBA dal 1989, naviga in Internet dal 1996.
Play.it USA nasce dalla voglia di unire le 2 passioni e riunire in un’unico luogo “virtuale” i tanti appassionati di Sport Americani in Italia.
Email: giordan@playitusa.com