Innanzitutto, una nota di cronaca: a Minneapolis si sarebbe dovuta giocare Vikings-Giants, una delle più interessanti partite della domenica. Ma, a causa della copiosa nevicata abbattutasi sulla “Twin City Area”, il tetto del Metrodome è collassato, facendo riversare un’abbondante quantità di neve sul terreno di gioco.
Così è stato deciso di posticipare la gara a questa notte, si gioca a Detroit, “timetable” 19.30 ora americana, in pratica un’ora prima del Monday Night, tra Texans e Ravens.
Adesso però parliamo di ciò che è realmente successo sui campi dove si è giocato.
Aggiungerei “meno male che non siamo in Italia”, nel senso che a Chicago, NONOSTANTE la temperatura si aggirasse intorno a -3 gradi (percepiti -9 o ancor meno), e nonostante una forte nevicata, lo stadio era gremito, e SI E’ GIOCATA LA PARTITA tra Bears e Patriots (anzi, per Brady, come vedremo, è andata anche meglio, quando le temperature si abbassano, il fortissimo Qb di NE eccelle).
Questo significa che davvero “l’America è un altro mondo”. Comunque, a parte questa digressione, abbiamo assistito alla solita ellettrizzante domenica di football: in più, gli spettatori di ESPNAMERICA non sono rimasti delusi dall’annullamento di Giants-Vikings: al suo posto, abbiamo assistito alla vera e propria battaglia tra Bengals e Steelers, che tanto per non smentirsi, è finita in rissa.
Infine, tra le partite da sottolineare con il rosso, la partita ma soprattutto il finale di Jaguars-Raiders e Buccaneers-Redskins. Da rimarcare poi, la superprestazione dei Chargers che hanno sotterrato i malcapitati Chiefs. E dulcis in fundo, la battaglia della NFC East tra Eagles e Cowboys non ha deluso le aspettative, a parte i cuori dei tifosi dell’orami ex “America’s Team”.
In ogni caso, guardiamo ora più da vicino come si sono svolte le gare.