Un poker di giocatori hanno cominciato questa stagione 2011-2012 sotto i migliori auspici. Quattro players partiti a razzo più un portiere che ha festeggiato un record da lustrarsi davanti al caminetto, nelle lunghe sere invernali dell’Alberta. Quattro nomi da tenere d’occhio, con l’avvertenza inevitabile che un buon inizio non significa per forza essere in grado
Lockout e delusione, lockout ed entusiasmo alle stelle. Quello che accadrà quest’anno per l’Nba si è visto paro paro in casa Nhl nel non lontano 2004-2005: fans che rimangono a secco per un anno in Canada e Stati Uniti e giocatori che migrano in massa verso le arene europee. Spedendo in visibilio i tifosi oltre
Per usare una immagine forte, lo spettro del lockout per gli Americani è un po’ come tutte le “guerre-lampo” in cui gli Usa sono rimasti impigliati nel secondo dopoguerra. Dopo essere partiti annunciando il “blitzkrieg” che avrebbe risolto tutto nel giro di qualche settimana, la situazione si è sempre fatta un po’ più complicata. Ti
Un gradino sotto le “outsider”, nella bolgia infernale degli “underdogs”. In una ipotetica geografia dantesca delle 30 squadre in corsa per il titolo Nhl, ce ne sono almeno quattro che possono essere collocate subito dopo Vancouver, Detroit, Pittsburgh, Anheim e Tampa Bay. Quattro team che non possono certo rientrare tra le favorite e nemmeno collocarsi a
Se c’è uno sport di squadra nel quale la distanza tra la prima delle 82 partite della regular season e gli ultimi istanti a cronometro della Final Seven è impervia e piena di incognite, quello sport è l’hockey. E a confermarlo sono le statistiche, anche e soprattutto quelle più recenti: nelle ultime 10 stagioni disputate,
Carolina Hurricanes La squadra di Raleigh è chiamata a fare dimenticare l’amarezza dei playoff mancati per un soffio l’anno passato. Per aggiungere qualità al roster, il Gm Rutherford ha firmato Tomas Kaberle che ha dato un importante contributo a Boston. L’incognita rimane quella del reale affiatamento del difensore con il resto della squadra, dal momento
Boston Bruins Riusciranno i Giallo-neri a rivincere la Stanley Cup, diventando i primi a confermarsi dopo 14 anni? Nella Beantown ci credono, visto anche l’entusiasmo che ha accolto la vittoria del titolo dopo 39 anni. Del resto, la rinuncia al grande colpo di mercato con il salary cap che lo permetteva ampiamente, ha evidenziato che