Sono un grande appassionato di sport americani, in special modo di basket NBA e football NFL, ma soprattutto di automobilismo. Considero la IndyCar la migliore categoria al mondo per spettacolo, sportività e completezza dei piloti. Ho assistito di persona alla 500 Miglia di Indianapolis 2008, uno spettacolo indescrivibile.
Non c’è dubbio che il pezzo pregiato del mercato IndyCar 2016 sia Josef Newgarden. Il pilota americano, che nel 2015 ha vinto due gare ed è stato il pilota che ha condotto in testa il maggior numero di giri (345), sembra però non avere molte opportunità di cambiare squadra. Per quanto riguarda i tre team
È Spencer Pigot il campione Indy Lights 2015. Il pilota dello Juncos Racing ha vinto entrambe le gare dell’appuntamento stagionale a Laguna Seca riuscendo a sopravanzare il rivale Jack Harvey, protagonista invece di un weekend deludente, con appena un quinto e un nono posto. Decisivo è stato l’errore di quest’ultimo in gara 2 quando è
È Scott Dixon il campione 2015 della Verizon IndyCar Series. Il pilota neozelandese disputa la solita eccellente gara fatta di un compromesso tra velocità e controllo dei consumi e vince la gara finale della stagione a Sonoma, mentre Juan Pablo Montoya si rende protagonista di un contatto con il compagno di squadra Will Power e
L’Andretti Autosport ha annunciato che la vettura n.25 di Justin Wilson correrà questo weekend a Sonoma, e sarà portata in pista da Oriol Servia. “E’ difficile trovare le parole giuste in momenti come questo“, ha detto Servia. “Ho conosciuto e corso con Justin per più di 10 anni. Ho una quantità enorme di rispetto per
È difficile essere originali quando muore un pilota, perché è inevitabile ripetere le stesse cose, e perché in fondo sono vere. L’automobilismo è uno sport pericoloso, in cui si può morire in ogni istante e per gli eventi più banali. Quello che fa più male forse è proprio questo, perché quando ci si illude (sbagliando)
Justin Wilson non ce l’ha fatta. Il pilota inglese è deceduto nella notte a causa del tremendo trauma cranico subito nell’incidente durante il giro 180 della gara di Pocono. Aveva 37 anni e lascia la moglie Julia, e due figlie. “Questo è un giorno triste per la IndyCar e per tutta la comunità del motorsport“,
Ryan Hunter-Reay ha ottenuto a Pocono la sua seconda vittoria stagionale, ma ovviamente la gioia per il successo è stata smorzata dal drammatico incidente che ha visto coinvolto il suo compagno di squadra all’Andretti Autosport Justin Wilson. Il pilota inglese è stato colpito accidentalmente da un pezzo di musetto della vettura di Sage Karam, andato
Drammatico penultimo appuntamento della stagione della Verizon IndyCar Series, ABC Supply 500 in programma sul Pocono Raceway. In un incidente al giro 180 Justin Wilson ha subito una grave ferita alla testa e si trova attualmente in coma e in condizioni critiche. Il pilota inglese è stato colpito accidentalmente da un pezzo di musetto della
Mikhail Aleshin torna in IndyCar per la gara finale della stagione a Sonoma. Il pilota russo si era infortunato durante le prove libere dell’ultima gara della stagione 2014 a Fontana, e da allora non era più sceso in pista. Aleshin correrà con la terza vettura dello Schmidt Peterson Motorsports, accanto a James Jakes e Ryan