Dall’arrivo di Carmelo Anthony, a piccoli passi – forse ancora troppo piccoli per una franchigia storica che attende di tornare ai piani nobili da tempi quasi immemorabili – i Knicks crescono, aggiungono tasselli importanti ed aumentano la loro competitività pur dovendo fare i conti con una situazione salariale imbarazzante (ma i sempre più odiati cugini
Diversamente straordinario: Tony Parker
Il 17 maggio 1982 nasceva a Bruges, in Belgio, frutto dell’unione tra un ex cestista americano ed una donna olandese, una stella destinata ad avere la nazionalità francese e a portare proprio la Francia nel settembre 2013 a vincere l’Europeo di pallacanestro. Questo caleidoscopio di cittadinanze e talento smisurato risponde al nome di Tony Parker,
Le sfide impossibili: Magic Johnson vs Lebron James
Il confronto che ci apprestiamo ad affrontare riguarda due dei più grandi giocatori della storia del basket: due che, a modo loro, hanno rivoluzionato questo gioco. Così diversi eppure così simili. Magic Johnson, leggenda con la canotta numero 32 dei Lakers, è stato il playmaker più atipico e straordinario ad aver giocato nella NBA: spettacolare
Le sfide impossibili: Bernard King vs Carmelo Anthony
Due dei più micidiali e inarrestabili attaccanti degli ultimi trent’anni, entrambi figli ed in seguito re di New York, alla spasmodica ricerca di riportare l’anello nella Grande Mela. Oggi Carmelo Anthony è quello che Bernard King era negli anni’80, ovviamente i tifosi Knicks sperano che il finale possa essere diverso, ma intanto mettiamo a confronto
Focus: la crisi dei realizzatori nella NBA
Nei meravigliosi anni ’80, gli anni della rivalità Larry vs Magic e dell’esplosione del nuovo fenomeno in casacca Bulls che avrebbe cambiato per sempre la storia del gioco, soltanto in una occasione il vincitore della classifica marcatori NBA aveva concluso la stagione con meno di trenta punti a partita (per precisione il grande Nuggets Alex
Il lento tramonto dell’era Dirk a Dallas
Per la seconda estate consecutiva i Mavs si sono affacciati al mercato dei free agents con grandi ambizioni, molte idee per permettere al loro grande capitano Dirk Nowitzki di lottare un’altra volta per l’anello, traguardo raggiunto solo (e inaspettatamente invero) nel 2011 dopo anni di delusioni e flop incredibili nella post season (la finale del
Cleveland Cavaliers: pronti per i Playoffs?
Dei Cleveland Cavaliers potete dire qualunque cosa, ma non che non siano fortunati alla lotteria del draft: negli ultimi dieci anni sono riusciti ad avere per ben tre volte la prima scelta assoluta (e non sempre partendo favoriti nel sorteggio). In principio fu Lebron James – del quale fra l’altro si sussurra un possibile ritorno
Pellicani rampanti
Oltre a Sacramento, come detto, un’altra squadra si presenterà ai nastri di partenza della nuova stagione con un volto decisamente rinnovato e fresco: i New Orleans Pelicans, nuovi nel nome e nella sostanza. Autori di mosse di mercato interessantissime, gli ex Hornets si ritrovano con un roster giovanissimo e strabordante di talento specialmente in ottica
Un nuovo inizio per i Kings?
Fra le franchigie più attive in questa prima metà di luglio ’13 figurano due formazioni giovanissime, ricche di talenti in erba e in rampa di lancio per un futuro decisamente più competitivo rispetto all’ultima deludente stagione: le franchigie in questione rispondono al nome di Kings e Pelicans. Iniziamo da Sacramento: un team reduce dall’ennesima stagione