Alle 3 meno un minuto la CBS ha già trasmesso le opinioni di 10 coach del passato, 10 del presente. Ci fossero anche quelli del futuro, Dickens sarebbe contento. Kevin Ware ha fatto il suo ingresso in stampelle in campo e ormai uno spettatore medio conosce a memoria i punti di forza di Louisville e
Henderson-Hancock, la coppia che non t’aspetti fa il miracolo per Louisville
Louisville-Wichita State è stata una gara bellissima, intensa, appassionante, combattuta, piena di errori e di colpi di scena. Il meglio che si possa chiedere al college basket. Molti tiri sbagliati, è vero, da una parte e dall’altra, ma quasi mai figli di cattivo basket quanto invece di grandi difese. A dire il vero è stata
Louisville – Wichita State: la favola di Ware contro quella di Cenerentola
Diciamoci la verità. Louisville ha iniziato il torneo come la numero 1 assoluta del bracket, finora non ha avuto rivali e nella finale di regional ha spazzato via Duke vincendo di 22 punti e tenendo i Blue Devils a 63 punti segnati. Come se non bastasse tutti quelli che non odiano i Cardinals e/o non
Georgetown, Gonzaga e UCLA: delusioni al torneo e futuro incerto
Tutti pazzi per il torneo Ncaa? Non tutti. C’è anche qualcuno per cui il torneo è stato un mezzo incubo. Parliamo ovviamente delle squadre eliminate nei primi turni, così presto da far parlare di “delusione” o di “stagione fallimentare”. Tre in particolare, su tutte, hanno lasciato a bocca asciutta i propri tifosi: Georgetown, Gonzaga e
Louisville conquista la Final Four tra lacrime di dolore
Ci sono state due partite. La prima è durata 13 minuti. Louisville stava conducendo di 1 punto mostrando più energia di Duke, che però stava cercando un modo di arginare la pressione difensiva dei Cardinals, in alcuni casi riuscendoci egregiamente. La seconda è quella che si è giocata dopo l’infortunio di Kevin Ware. E qui
Louivsille-Duke: una sfida stellare per conquistare il Midwest regional
Nessun brivido, poco equilibrio, ma due belle partite nelle Sweet 16 del Midwest regional che alla fine proporrà come ultima sfida per l’accesso alle Final Four il match tra le prime due teste di serie: Louisville e Duke. I Cardinals hanno avuto la meglio di Oregon, che si è presentata concentrata, combattiva e preparata ad
Florida Gulf Coast: la squadra che fa impazzire l’America
Coach Andy Einfield fa fatica a parlare sopra il clamore dei tifosi. “Nella prossima partita… (pausa) incontreremo Florida”. Appena sentono nominare Florida, prossima avversaria al torneo, partono i buu, le grida e i fischi. Il coach non fa in tempo a riprendere la parola che si alza il coro “Fuck the Gators”, l’equivalente di “Florida
Terzo turno: Louisville spaventa il Midwest regional
Finisce il terzo turno e ora nel Midwest regional si comincia a fare sul serio. Louisville ha spazzato via Colorado State con una scioltezza imbarazzante. Una facilità che paradossalmente potrebbe essere un problema in vista del match di Sweet 16 contro Oregon anche se i Cardinals ad oggi sembrano quasi imbattibili. L’analisi della partita è
Midwest Regional: la non-sorpresa Oregon e lo scontro fisico Memphis-Michigan State
Il Regional della Midwest doveva essere il più combattuto (e probabilmente lo sarà dal secondo turno in poi), ma in realtà è quello che se paragonato agli altri ha registrato meno sorprese, a meno che non si consideri “sorpresa” la vittoria di Oregon (12) su Oklahoma State (5). In realtà già nei giorni successivi alla