Prime 4 settimane di Ncaa, primi tornei, prime sconfitte eccellenti e adesso che quasi ogni squadra ha giocato 5 o 6 partite si possono fare alcune considerazioni. Equilibrio Sarà un anno all’insegna del grande equilibrio. Michigan State non ha ancora perso ma ha vacillato (ed è stata graziata) in più di una partita. Kentucky, Duke,
Le nostre prime 10 del ranking NCAA Basketball
Prima si sono espressi gli allenatori, poi è arrivato il ranking ufficiale e adesso la Ncaa è entrata nel vivo. La classifica attuale mette queste 10 squadre ai primi posti: 1) Kentucky 2) Michigan State 3) Louisville 4) Duke 5) Kansas 6) Arizona 7) Michigan 8) Oklahoma State 9) Syracuse 10) Ohio State Da quando
Michigan State e Kansas battono Kentucky e Duke: riflessioni dopo 2 match stellari
Due big match fra le prime 5 squadre del ranking, Michigan State-Kentucky (78-74) e Kansas-Duke (94-83) e già molte considerazioni da fare. ù La prima, oggettiva e banale, è che il nuovo regolamento Ncaa, almeno fino a quando non sarà correttamente interpretato da giocatori e allenatori, renderà le partite uno stillicidio e una sorta di
American Athletic Conference: Louisville a caccia del bis
Nuova Conference, vecchie abitudini. La American Athletic Conference fino all’anno scorso non esisteva ed è un prodotto della scissione della “vecchia” Big East. Il risultato è che nella prossima stagione ci saranno due leghe, non fortissime in assoluto, ma ricche di squadre molto competitive. Insomma, parlare della AAC non è come parlare della Big Ten
Big Ten, tutti a caccia di Michigan State
Non c’è niente da fare, per chi ama il college basket la Big Ten resta una Conference ricca di fascino, che negli ultimi anni per qualità media delle sue squadre è quasi sempre stata la migliore dell’intera nazione. Il prossimo anno subirà l’attacco della ACC, che con l’innesto di Notre Dame, Syracuse e Pittsburgh punta
ACC 2014: sarà North Carolina contro Duke
Nella stagione 2013-2014 la ACC si candida a spodestare la Big Ten come Conference che ospita il maggior numero di squadre di talento e questo perché la divisione si arricchirà di tre nuove università, tutte storicamente forti nel basket: Syracuse, Notre Dame e Pittsburgh. Il passaggio alla ACC avviene però nel momento in cui tutti
Nba Draft 2013: il consensus e le scelte “alternative”
Il draft Nba è uno dei momenti più divertenti (e decisivi) dell’anno. E’ sempre un rebus capire quali sono i giocatori migliori da inserire nel proprio roster: ci sono squadre che preferiscono prendere “il migliore” disponibile del lotto indipendentemente dall’incastro, altre che lavorano scambiando le scelte, altre che sembrano avere un particolare fiuto anche se
Michigan: la prossima stagione pesa sulle spalle di Mitch McGary
Chiusa la finestra temporale in cui i giocatori potevano dichiararsi al draft 2013 della Nba, si possono fare alcune previsioni sulla stagione 2013-2014 del college basket. Logico partire dalle finaliste del torno Ncaa, Louisville e Michigan. I Cardinals hanno un solo giocatore in partenza, ovvero Gorgui Dieng e per molti saranno addirittura più forti della
Rick Pitino: dalla A alla Z
Se prendete il box score della semifinale del torneo Ncaa del 1997 vinta da Kentucky contro Minnesota scoprite che tutti i giocatori dei Wildcats sono andati a referto. Pensiero immediato: tipico delle squadre allenate da Rick Pitino, rotazioni veloci, tanti minuti per tutti, gioco in velocità. Vero. Ma anche falso. In quella partita Derek Anderson