Una partita bella che ha riservato un finale fantastico: i Sixers eliminano i Chicago Bulls che non riescono nell’ impresa di pareggiare la serie. Risultato finale: 78 a 79. Nel riscaldamento pre-partita Noah è in campo e prova qualche tiro, ma la sua caviglia sembra procurargli ancora troppo dolore. La speranza è vana per i
I Bulls sono vivi: si va a gara 6
Bulls are still alive. I Sixers non sbancano lo United Center e i Bulls ritrovano la vittoria e il gioco. La serie è ancora viva. RECAP I Bulls dovevano e vincere e lo hanno fatto. Hanno usato tutte le loro qualità e i loro uomini migliori (quelli rimasti) non hanno fallito questa volta: risultato finale
Sixers, il sogno continua: Gara 4 è loro
The Mission Impossible became possible: i Sixers ora hanno la serie in mano e possono davvero riscrivere la storia. RECAP Una partita che assomigliava molto a gara 3, una partita non bellissima ma con un finale al cardiopalma dove i Sixers hanno giocato da grande squadra vincendo per 89 a 82 sui dei Bulls che
Ora i Sixers ci credono!
It’s the eye of the Tiger. E’ stata una lotta più che una partita di basket per quasi per quaranta minuti e i Sixers hanno vinto ai punti questa gara e ora ci credono, ci credono per davvero. RECAP Una partita giocata alla maniera dei Bulls (senza Rose), una partita brutta, dura e fisica dove
I Sixers pareggiano la serie
“See Red” citavano le magliette dei tifosi allo United Center ma the Bulls saw too much red. Ubricati dagli ospiti con la scritta Sixers sul petto. RECAP C’è una sorpresa per i tifosi di Chicago: Derrick Rose entra in campo prima del tip off , saluta la folla che va in delirio. C’è un’ altra
Per Rose e i Bulls la vittoria più amara
Nessuna sorpresa, è andata come doveva andare. Gara 1 all’ United Center si può sintetizzare così. RECAP I Bulls si sbarazzano facilmente dei 76ers, 103-91 il risultato finale. Gli uomini di Thibodeau hanno giocato come sanno, difendendo alla loro maniera, gestendo il ritmo di gara e tenendo sempre in mano il pallino del gioco. Una
The Road to… “The NBA Rookie of The Year”
La stagione si sta per concludere e come tutti gli anni è tempo di premi in NBA: se la strada per l’ MVP è ancora lunga e tortuosa e in cima alla collina non si sa ancora chi c’è, quella per il rookie of the year sembra più una freeway con un uomo solo alla
Il clutch time e le favorite col braccino
Mancano poche gare alla fine di questa stagione post lockout e possiamo iniziare a tirare qualche somma sulle contender, in vista dei playoffs che, come tutti sanno, sono tutt’altra storia rispetto alla regular season. Le favorite? Oklahoma, squadra giovane ma solidissima e con un arsenale offensivo-difensivo da mettere in imbarazzo qualsiasi altra squadra; Chicago, alla