Tra esattamente sette giorni suonerà la sirena che porrà fine alla regular season 2020-2021. Di gran lunga la più strana e la più imprevedibile degli ultimi tempi, soprattutto per le questioni infortuni che, con lo zampino delle assenze per Covid, hanno senza dubbio influenzato il piazzamento di molte squadre orfane spesso delle loro stelle. Il basket è
La stella di Spida
Gli Utah Jazz, squadra per antonomasia da small market, hanno il miglior record NBA. Quegli stessi Utah Jazz stanotte sono diventati la prima squadra NBA ad assicurarsi la partecipazione ai playoff che inizieranno tra poco meno di un mese. Credo si potrebbe partire da qui per descrivere la stagione impressionante che ha vissuto e, infortuni
Appreciate greatness: Steph Curry
La NBA di questi anni si muove in fretta, forse troppo. Dai college arriva una enorme quantità di talento grezzo e ogni anno non fa altro che aumentare. Diventa dunque difficile rimanere fermi con gli occhi su quei giocatori che da anni sono sulla copertina dei giornali. I giovani stanno prendendo il controllo mediatico della
Chicago Bulls: la squadra che deve imparare a difendere
In quel di Chicago, più precisamente in Madison Street, si erge una statua di un certo Michael Jordan, che se non è il più influente giocatore di basket di tutti i tempi, sicuramente è uno dei due migliori giocatori di questo sport. Dietro a quella strada sorge lo United Center, che dal 2016 -anno dell’ultimo
I nuovi Nets di Harden e Nash fanno sul serio
Possiamo dirlo: New York è tornata, almeno per quanto riguarda lo sport con la palla a spicchi. Come nel football, ci sono anche qui due facce nella stessa città, Knicks e Nets, e a seconda di simpatie svariate o tradizioni familiari o qualunque altra cosa possa creare attaccamento verso dei colori, una sarà il cugino
NBA: lo sprint finale delle Contenders
La stagione NBA 2020-2021 certo non si può definire “una passeggiata”. Palazzetti vuoti o quasi vuoti, filotti di sconfitte subiti da squadre in lotta per i playoff a causa di improvvisi casi di Covid che costringono e hanno costretto molte stelle a non calcare il parquet per una o due settimane. E poi ci sono
NBA Trade Deadline: tutti i colpi di mercato
Allo scoccare delle 20.00 italiane del 25 marzo si è ufficialmente chiusa la finestra di mercato della stagione NBA corrente. Fino a mezzanotte e venti americane (le cinque e venti di mattina italiane) dell’ultimo giorno di trade market, gli scambi effettuati erano comunque passati in sordina, eccetto la mega-trade che a gennaio a coinvolto James
Damian Lillard: ora di andare?
Quando si parla di Portland, oltre a non nominare mai per intero il nome fin troppo lungo della squadra, si tende a far convergere l’intero roster da 15 giocatori sotto il nome di Damian Lillard. È chiamata così senza nessuna cattiveria, per carità, però che sia un fatto effettivo dimostra come i problemi di quella
Tutti i problemi dei Boston Celtics
Solamente pochi mesi fa i Boston Celtics facevano la loro comparsa nelle Conference Finals contro dei sorprendenti Miami Heat, e, a discapito della sconfitta finale per 4-2, giocarono quella che probabilmente è stata la serie più combattuta e divertente degli scorsi playoff per quanto riguarda la Eastern Conference. Ora invece, a meno di 5 mesi