23 anni, folgorato fin da bambino dal mondo americano dei giganti NBA e dei mostri NFL, tifoso scatenato dei Miami Heat e - vien male a dirlo - dei Cincinnati Bengals. Molto desideroso di assomigliare a un Giannis, basterebbe anche un Herro, ma condannato da madre natura ad essere un Muggsy Bogues, per di più scarso.

NBA

Towns ai Knicks: il sacrificio di Minnesota dipende solo dai dollari

Negli Stati Uniti queste trade le chiamano blockbuster, un termine prima militare (bomba che fa saltare in aria un intero isolato) e poi cinematografico (successone al botteghino hollywoodiano). Ecco, riprendendo la seconda sfumatura potremmo tradurlo in italiano con “da popcorn”. Stavolta però c’è qualcosa di diverso. Perché di blockbuster negli ultimi anni ce ne sono state

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