Folgorato sulla via del football dai vecchi Guerin Sportivo negli anni '80, ho riscoperto la NFL nel mio sperduto angolo tra le Langhe piemontesi tramite Telepiù, prima, e SKY, poi; fans dei Minnesota Vikings e della gloriosa Notre Dame ho conosciuto il mondo di Playitusa, con cui ho l'onore di collaborare dal 2004, in un freddo giorno dell'inverno 2003. Da allora non faccio altro che ringraziare Max GIordan...
Arrivare per due volte ad un passo dal sogno, illudersi di poterlo finalmente raggiungere, e infine doversi arrendere allo stesso avversario, ha gettato nello sconforto più totale l’intera organizzazione Colts, che ha ormai identificato come sua nemesi i New England Patriots, lo scoglio insuperabile che ha finora impedito al team presieduto da Jim Irsay, mai
Probabile ultima chiamata per il duo Gus Bradley, head coach, e Dave Caldwell, general manager, che con sette partite vinte nei primi due anni di mandato non hanno assolutamente rispettato la volontà del proprietario dei Jaguars Shad Khan, che aveva chiesto ai due, al momento della loro assunzione nel 2013, di trasformare la sua franchigia
OHIO STATE Trovare un punto debole a questi Buckeyes risulta davvero difficile, ed è indubbio che saranno ancora loro la squadra da battere nella corsa che porterà ai secondi College Football Playoffs della storia; cosa che sa benissimo anche coach Urban Meyer, che ha già vissuto una situazione simile in passato, quando con i Gators
WISCONSIN I Bagers ripartono da Paul Chryst, nuovo head coach assunto dall’università di Madison per cercare di centrare l’obiettivo primario, ovvero qualificarsi per un Bowl valido per i College Football Playoffs e, magari, anche vincerlo, lavando l’onta dei tre Rose Bowl consecutivi persi nell’era Bret Bielema, quella che, senza ombra di dubbio, ha rilanciato in
MEMPHIS Non sarà semplice per coach Justin Fuente, giunto alla quarta stagione alla guida dell’università del Tennesssee, replicare la straordinaria season 2014, che lo ha portato a vincere prima la Conference, e poi il Miami Beach Bowl, battendo 55 a 48 i Brigham Young Cougars; un punteggio piuttosto alto che ancora una volta ha confermato
CINCINNATI Prosegue la crescita dei Beacats, che da quando sono stati affidati alle sapienti mani di Tommy Tuberville hanno inanellato due stagioni vincenti e altrettante partecipazioni ai Bowl di fine anno, senza però riuscire ad affermarsi e rimediando due sconfitte, nel Belk e nel Military; l’appuntamento con il primo trofeo del nuovo corso sembra però
Arizona Cardinals (NFC West) Dopo l’accordo biennale raggiunto con Larry Fitzgerald, che a questo punto, molto probabilmente, chiuderà la carriera in Arizona, i Cardinals si sono concentrati sul reparto difensivo, rimpiazzando il partente Darnell Dockett con il DT ex Atlanta Corey Peters, messo sotto contratto per 3 anni, a 10 milioni di dollari totali; oltre
Baltimore Ravens (AFC North) I Ravens sono rimasti sostanzialmente immobili, perdendo peraltro la possibilità di rifirmare Torrey Smith (passato ai 49ers) ed acquisendo due scelte al Draft per la trade che ha portato Haloti Ngata a Detroit. Baltimore si è occupata di rinnovare il DR Christo Bilukidi, il WR Kamar Aiken Ravens mentre rimane in
Dopo giorni di rumors e incontri, John Fox ha accettato l’offerta di Chicago ed ha firmato un contratto di 4 stagioni con il team della Windy City, dove andrà a ricoprire il ruolo di head coach lasciato vacante dal licenziato Marc Trestman, fatto fuori, con il GM Phil Emery, dopo le 19 sconfitte subite negl’utimi