In NBA le superstar sono fondamentali. Averle o non averle fa tutta la differenza del mondo, basti pensare che tutti gli ultimi 10 campioni NBA avevano in campo almeno un giocatore nella Top 10 del win-shares o in quella del PER. Tutti tranne gli Spurs, che comunque potevano contare su un futuro dominatore in rampa di lancio,
Adam Silver DeMar DeRozan Golden State Warriors Kevin Durant kyle lowry LeBron James Masai Ujiri Salary Cap Steph Curry Toronto Raptors
L’inconsistenza (prevedibile) dei Chicago Bulls
L’ultima infuocata settimana dei Chicago Bulls è stata all’insegna del caos, tra sconfitte brucianti, panchine punitive e scambi di accuse. La sconfitta del 26 Gennaio contro gli Hawks, in volata e dopo aver sperperato 10 punti di vantaggio negli ultimi 3 minuti, ha contribuito a scoperchiare il vaso di Pandora portando a galla tumultuosi rapporti
La crisi infinita dei Knicks
Il brillante inizio di stagione aveva illuso tutti sulle rive dell’Hudson. Con 14 vittorie, 10 sconfitte e il terzo posto nella Eastern Conference sembrava esserci la reale possibilità di giocarsi i playoff: da quel momento in poi però sono arrivate 10 sconfitte in 13 partite, (ri)portando i Knicks nelle sabbie mobili abituali. La presidenza di
Il nuovo corso degli Indiana Pacers
Indiana Pacers e Miami Heat hanno dato vita ad una delle rivalità più accese ed interessanti degli ultimi tempi ma, due anni dopo l’ultimo scontro ai playoff, lo scenario è cambiato del tutto. Miami è cambiata: James è tornato a casa, Wade ha salutato la compagnia e Bosh è protagonista di un docufilm in cui
Al Jefferson Indiana Pacers Jeff Teague Lance Stephenson monta ellis Myles Turner Paul George Thaddeus Young
Portland Trail Blazers: ri-costruiti per vincere?
Alla fine della scorsa estate ben pochi avrebbero pronosticato una stagione da protagonista per la franchigia dell’Oregon quando, in un colpo solo, la squadra perse quattro starter, tra cui l’uomo franchigia LaMarcus Aldridge, e il sesto uomo. Invece, approfittando anche di una Western Conference insolitamente meno competitiva del solito, in cui per la prima volta
Atlantic Division: Preview 2016 2017
Lo scorso anno i Raptors hanno facilmente appeso il banner celebrativo al termine della regular season, forti di una netta supremazia geografica. Anche quest’anno la battaglia per il secondo posto a Est dovrebbe svolgersi proprio qui, e tra Toronto e Boston la lotta potrebbe essere molto interessante. I Knickerbockers sono sempre un team interessante da seguire
Carriera finita per Chris Bosh?
“We were working with Chris to get him back”. Lunedì scorso, in seguito al mancato superamento delle visite mediche a causa dei noti e non risolti problemi di coaguli di sangue e conseguente rischio trombi, Pat Riley ha parlato della carriera di Chris Bosh usando il passato remoto. Di certo, se anche dovesse continuare a
La NBA ed il perché dei “superteam”
Non è vero che la NBA non abbia fatto nulla per provare ad evitare la formazione dei cosiddetti “superteam”. Infatti, nel corso dei lavori del lockout 2011 e sulla scia della decisione di LeBron di portare i suoi talenti a South Beach, si erano studiate tutte una serie di contromisure atte a prevenire la formazione di
Kevin Durant: un bilancio della prima parte di carriera
Nel 2012, quando il talento selvaggio di Russell Westbrook e la classe cristallina di Kevin Durant guidarono fino alle Finals i neonati Oklahoma City Thunder, sembrava solo questione di tempo prima che KD si fregiasse del titolo NBA, certamente condito dal premio dedicato al miglior giocatore delle finali. All’epoca, la ciurma allenata da Scott Brooks