Nella notte fra giovedì e venerdì, il Barclays Center sarà lo scenario del Draft 2014, uno dei più attesi di sempre, per potenziale dei giocatori e profondità.
Per ogni Draft che si rispetti ci sono sempre decine di Mock Draft ad accompagnarlo. Ecco il mio.
1° scelta: Cleveland Cavaliers select Andrew Wiggins
Molto probabilmente volevano Embiid, ma l’infortunio del centro li farà virare sul suo compagno di squadra al college. Wiggins è il miglior prospetto per potenziale, meno attaccante di Parker ma difensore più efficace.
2° scelta: Milwaukee Bucks select Jabari Parker
Ha detto più volte che non gli interessa dove andrà, Milwaukee sembra essere un posto ideale per lui. La squadra non ha un’identità offensiva e lui può aiutarli fin da subito.
3° scelta: Philadelphia 76ers select Dante Exum
Philly è la squadra che ci ha perso di più con l’infortunio di Embiid. Potevano prendere Wiggins, che ogni probabilità sarebbe sceso alla 3, mentre adesso andranno su Exum, che si potrebbe formare una bella coppia con Carter Williams o diventare il play della squadra, nel caso che il Rookie of the Year facesse le valigie.
4° scelta:Orlando Magic select Joel Embiid
Orlando è l’unica squadra che si può permettere di scegliere il camerunense. Hanno già un centro, Vucevic, e si possono permettere di farlo guarire bene e svilupparlo, come è successo con Noel a Philadelphia.
5° scelta: Utah Jazz select Noah Vonleh
Ci sono molti rumors che vorrebbero Utah in Top 3 a prendersi Parker, ma a bocce ferme Utah dovrebbe puntare sul lungo di Indiana, che si sposerebbe meglio in coppia con Favors.
6° scelta: Boston Celtics select Aaron Gordon
Questa è un’altra scelta candidata alla trade. Si dice che potrebbe entrare in una ipotetica trade con Minnesota per Love. Ma lo stesso discorso di Utah vale per Boston, scelgono Gordon perchè Ainge lo ammira molto e il giocatore si può integrare bene nel sistema di Coach Stevens.
7° scelta: Los Angeles Lakers select Marcus Smart
Altra scelta che potrebbe cambiare proprietario. Ci sono dei rumors con Philly per MCW e Thad Young e con Golden State con Klay Thompson. Io credo che la cedano, ma se non fosse così andranno su Smart che è un buonissimo play, gran fisico, potenzialmente è un buon difensore e potrebbe formare con Kobe una bella coppia play-guardia.
8° scelta: Sacramento Kings select Julius Randle
Ennesima scelta chiaccherata. Si parlava di un ipotetico scambio con i Celtics per arrivare a Rondo. Se la scelta rimane in California, Randle può essere il compagno ideale per Cousins.
9° scelta: Charlotte Hornets select Doug McDermott
McDermott è il giocatore ideale per una squadra come Charlotte, che ha un identità difensiva già definita e alla ricerca di un secondo violino da affiancare alla star. Il grande problema è che McDermott-Jeffersono formano un ottima coppia di attacco ma, una rivedibilissima coppia difensiva.
10° scelta: Philadelphia 76ers select Nik Stauskas
Phila ha bisogno di una guardia per completare il roster. La scelta ricadrà su Stauskas, autore di due buonissime stagioni in maglia Wolverines. Stauskas è un attaccante completo, con atletismo nella media e molto fiducia nei propri mezzi. Buon contributo fin da subito dalla panchina.
11° scelta: Denver Nuggets select Gary Harris
L’esterno di Michigan State può essere una grande aggiunta ad un roster privo di guardie serie. Buonissimo attaccante, va benissimo in transizione e sa difendere bene sulla palla.
12° scelta: Orlando Magic select Elfrid Payton
Sarebbe il draft perfetto per Hennigan e il suo staff. Embiid, se riesce ad essere sano nella sua carriera, alla 4 è un ottima presa, Payton alla 12 ci sta tutta. Il giocatore di Louisiana Lafayette è un eccellente difensore e sa passare benissimo la palla. Il tiro non c’è e, sopratutto per questo aspetto, viene paragonato al primo Rondo.
13° scelta: Minnesota TimberWolves select Rodney Hood
I T’Wolves potrebbero avere qualche scelta più alta nel caso che scambiassero Love, ma con questa possono aggiungere un esterno che entri dalla panchina e che possa mettere subito punti a referto come Hood.
14° scelta: Phoenix Suns select Zach LaVine
Con le loro molte scelte potrebbero essere molto attivi durante la notte del Draft. Trade permettendo, con questa scelta i Suns possono puntare su LaVine, un giocatore da costruire, molto simile al Gerald Green di Boston. Fino ad oggi, l’esterno di UCLA può puntare solo sul suo straripante atletismo e un buon ball-handling.
15° scelta: Atlanta Hawks select James Young
Agli Hawks serve del dinamismo e dei punti dal reparto esterni. Williams quest’anno ha deluso le attese e al Draft Danny Ferry potrebbe scegliere James Young come suo sostituto. Non si sa se è un 2 o un 3, ma ha un ottimo atletismo e mano educata, qualità che possono servire alla franchigia della Georgia.
16° scelta: Chicago Bulls select Jusuf Nurki
Le scelte dei Bulls sono molto ricercate. Ci sono dei rumors che riguarderebbero una loro scelta a questo draft, una ad un altro e Boozer per Melo, o anche Gibson e una scelta per Afflalo. Fatto sta che se rimangono in Illinois, questa scelta può essere impiegata per un backup di Noah. Nurkic per talento è da top 5, ma gli manca la testa per essere scelto in quella fascia.
17° scelta: Boston Celtics select Dario Saric
Saric aveva detto Celtics o Lakers o rimango in Europa. Lunedì è uscita la notizia che Saric ha firmato un contratto di tre anni con l’Efes. Molto probabilmente farà come Saric, si svilupperà in Europa per poi venire in USA a chiedere un contratto più oneroso.
18° scelta: Phoenix Suns select TJ Warren
Il prodotto di North Carolina State è un grande realizzatore ma ha un problema: è un 3 o un 4? Molto probabilmente verrà sviluppato da 3 e Phoenix sarebbe il posto ideale per lui perchè potrebbe crescere al meglio, non gli si chiede qualità fin da il primo giorno e lo spot da titolare è già occupato, quindi potrà crescere senza pressioni addosso.
19° scelta: Chicago Bulls select Tyler Ennis
Ennis nei suoi primi giorni da pro farà senza ombra di dubbio il backup. A Chicago servirebbe un backup play dato che Hinrich inizia ad avere una certa età. Ennis è un play classico, sa coinvolgere i compagni e sa caricarsi la squadra sulle spalle. Non ha paura di fare niente, i suoi limiti sono il tiro, che va e viene, e la difesa, aspetto in cui potrebbe migliorare con Thibodeau.
20° scelta: Toronto Raptors select Clint Capela
In ottica futura la coppia Capela-Valanciunas mi piacerebbe moltissimo. In difesa sarebbero due intimidatori fantastici e in attacco, sviluppando come si deve il giocatore di Chalon, sarebbero due giocatori complementari. Se i Raptors scelgono Capela, mi congratulo con loro.
21° scelta: Oklahoma City Thunder select P.J Hairston
Dopo l’ennesima cavalcata fallita all’anello NBA, i Thunder hanno due scelte al primo giro in questo Draft. Gira voce che proprio la 21 sarebbe presa di mira da Phil Jackson e in cambio alla franchigia dell’Oklahoma sarebbe andato Iman Shumpert. Se questo scambio dovesse avvenire, succederà alla notte del Draft, in caso contrario i Thunder possono scegliere Hairston, tiratore micidiale che potrebbe prendere il posto di Sefolosha nelle rotazioni. Non titolare da subito ma, parte attiva delle rotazioni di coach Brooks. Le sue red flag le sappiamo: ha un animo a dir poco vivace. Nel caso vedremo se Brooks confermerà le proprie qualità umane e farà rigare dritto P.J.
22° scelta: Memphis Grizzlies select K.J McDaniels
Il giocatore di Clemson e la franchigia del Tennessee si sposano alla perfezione. Memphis ha bisogno di qualcuno che dia difesa, atletismo e anche un’po di punti nel reparto esterni? McDaniels sa fare tutte queste cose. É un giocatore molto versatile che farà molto comodo a coach Joerger.
23° scelta: Utah Jazz select Jordan Adams
Jordan Adams non ha fatto una gran scelta scegliendo di entrare in questo draft, ma Utah lo potrebbe prendere perchè è una squadra in ricostruzione, con un coach giovane ma con esperienza, dove può crescere tra D-League e NBA ed essere utile in qualche modo alla squadra.
24° scelta: Charlotte Hornets select Kyle Anderson
Gli Hornets non sanno se questa estate perderanno McRoberts, nel frattempo al draft hanno l’opportunità di rimpiazzarlo con un giocatore simile, Kyle Anderson. Il giocatore di UCLA non è interno come McRoberts ma, sa passare molto la palla e potrebbe diventare un’arma importante nello scacchiere tattico di Coach Clifford.
25° scelta: Houston Rockets select Jeremi Grant
Grant in qualunque squadra andrà, il primo anno giocherà molto poco perchè dovrà svilupparsi da 3. Per giocare in questo ruolo gli manca il palleggio, il tiro da tre e anche la difesa. Per questo un anno ai Rio Grande Valley Vipers in D-League, sarebbe l’ideale.
26° scelta: Miami Heat select Adreian Payne
Gli Heat devono ricostruire una squadra da titolo e,per fare questo, dovranno spendere bene la loro scelta al draft. Payne gli può portare energia, un gioco sia interno che esterno ed è anche un potenziale uomo-spogliatoio.
27° scelta: Phoenix Suns select Shabazz Napier
I Suns devono prendere per forza un backup del play perchè non possono ambire ai playoff con Ish Smith che esce dalla panchina. Napier è un ottimo tiratore da tre, sa crearsi il tiro dal palleggio ed è un giocatore di energia che non ha paura di prendersi il tiro.
28° scelta: Los Angeles Clippers select Mitch McGary
Ai Clippers serve un cambio lunghi. Quest’anno nè Jamison nè Mullens hanno funzionato, quindi McGary potrebbe essere la scelta ideale per la franchigia di Doc Rivers.
29° scelta: Oklahoma City Thunder select Jarnell Stokes
Stokes è un buonissimo giocatore, giovane pur avendo fatto tre anni di college che può dare una mano ad una squadra da titolo come Oklahoma. É un buonissimo difensore, sa realizzare molto bene e va alla grande a rimbalzo. Potrebbe essere un cambio di Ibaka molto efficiente.
30° scelta: San Antonio Spurs select Glenn Robinson III
Lunedì’ abbiamo avuto la certezza che Duncan giocherà per un altro anno, quindi i Spurs potranno scegliere al draft il cambio di Leonard, Glenn Robinson III. Robinson è un giocatore molto atletico, un perfetto collante fra attacco e difesa. Cosa assolutamente da migliorare è il tiro che è molto discontinuo.